Il melone è un frutto gustoso, fresco e colorato che insieme all’anguria è ormai l’emblema dell’estate.
Sembra essere originario dell’Asia anche se molti sostengono arrivi dall’Africa. In Italia la sua coltivazione viene praticata prevalentemente nelle regioni più calde dove ritroviamo principalmente 3 varietà: i Cantaloupensis (il cosiddetto Cantalupo) di media grandezza così chiamati perché portati da missionari asiatici al castello pontificio di Cantalupo sui colli romani, l’Inodorus (o Melone d’inverno) tipicamente con polpa bianca/rosata e buccia liscia ed il Reticulatus che presenta la caratteristica superficie retata. Questo frutto una volta colto continua la sua maturazione a temperatura ambiente, per questo si consiglia di conservarlo in frigorifero, ad una temperatura non inferiore ai 5 gradi poiché al di sotto di tale temperatura tende a formare delle macchie rosse nella polpa che sono responsabili del suo ammollimento. Al momento dell’acquisto il melone deve essere sodo ed il profumo intenso che viene emanato dalla buccia è segno di giusta maturazione del frutto.
Il melone svolge un’importante azione dissetante, diuretica e rinfrescante. E’ pertanto adatto in una dieta dimagrante poiché aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso e stimola l’azione della tiroide (la nostra centrale operativa a livello metabolico). E’ un frutto ricco di vitamine, in particolare Vitamina A (una porzione di melone è in grado di soddisfare più di un terzo del suo fabbisogno giornaliero) e Vitamina C che ne conferiscono importanti proprietà antiossidanti, oltre che stimolare il sistema immunitario e la vista. Il melone insieme alla carota è un alleato per la tintarella: è in grado di stimolare la produzione di melanina che favorisce l’abbronzatura, ma al tempo stesso protegge la pelle. E’ inoltre ricco di potassio (ottimo sostituto della banana) e povero di sodio che lo rende utile per il controllo della pressione sanguigna, la salute del cuore e dei vasi sanguigni. Presenta inoltre un buon potere antinfiammatorio per la presenza, nella buccia/radice e polpa, di cucurbitacine.
Il melone in estate viene spesso associato al prosciutto crudo, piatto freddo molto gradito. E’ un abbinamento consigliato per chi ha difficoltà a digerire questo prezioso frutto in quanto il sale contenuto nell’affettato migliora la secrezione di succhi gastrici e quindi la sua digeribilità.
Questo frutto estivo, versatile e dissetante è piacevole nelle calde giornate estive, resta solo sconsigliato ai diabetici per l’alto indice glicemico.