La bella stagione è alle porte e questo può far nascere in molti la voglia di “rimettersi in forma”, di iniziare la famosa dieta sempre rimandata. Sulle riviste iniziano a trovarsi pubblicità di miracolosi integratori ad hoc e suggerimenti per diete fast (come perdere 5 kg in 3 giorni?).
Spesso c’è la convinzione che basta leggere qualcosa, chiedere un consiglio all’amica che è a dieta da sempre o scaricare un’app che calcoli le calorie e… il gioco è fatto. Ma poi ci si accorge che non è proprio così. Il percorso di dimagrimento non è sempre facile e scontato: diversi fattori possono influenzarlo. Non sono solo le calorie introdotte a fare la differenza, ma anche la qualità degli alimenti, nonché altri fattori ambientali come lo stress o l’ansia. Squilibri ormonali e metabolici possono poi remare contro. In questi casi occorre conoscere e capire le problematiche di base, studiando un piano alimentare adeguato che permetta di ottenere dei risultati senza creare ulteriori squilibri.
Il dimagrimento deve avvenire in modo corretto. Esiste una sostanziale differenza tra la semplice perdita di peso ed un sano dimagrimento. Nel secondo viene preservata la massa muscolare, mirando principalmente a far diminuire il grasso depositato. Diffidate dalle diete veloci che possono favorire la perdita di muscolo, determinando un abbassamento del metabolismo. Il dimagrimento deve essere sano e graduale, in modo da non creare carenze e permettere al nostro corpo di adattarsi. La dieta dev’essere intesa come uno stile di vita e come dico spesso in studio non deve avere una data di inizio ed una scadenza. Occorre spesso cambiare alcune abitudini e farle diventare nostre: solo così potremmo vivere serenamente il rapporto con il cibo e poi mantenere il peso perduto nel lungo periodo senza incorrere nello spiacevole effetto yo-yo. La dieta naturalmente prevederà all’inizio sacrifici e tanta forza di volontà, ma una volta raggiunti i primi obbiettivi questi sapranno ripagare lo spirito.
Per intraprendere un percorso alimentare è indispensabile avere un rapporto sano con il cibo e con sè stessi. Spesso il cibo può essere visto ed utilizzato non solo come “carburante”, ma come una fonte di sfogo, una ricompensa, un modo per alleviare tensioni e solitudine. Questo sicuramente può diventare un forte ostacolo. Non pensate comunque che una dieta sia monotona e di sole privazioni, è giusto ogni tanto concedersi qualche sfizio, un cibo desiderato o ricco di tradizione… come la famigerata pizza o la lasagna della nonna.
In una dieta è fondamentale trovare le corrette combinazioni tra carboidrati, proteine e grassi, in base allo stile di vita di ognuno di noi. Vi ricordo, inoltre, che non esiste un buon dimagrimento senza una corretta attività fisica di supporto.
La dieta non deve essere mirata solo al dimagrimento, ma anche volta a migliorare lo stato di salute generale, come prevenzione e cura del proprio organismo. Una volta iniziata la sfida con voi stessi vedrete che l’energia ricavata da uno stile di vita sano ed equilibrato sarà lo stimolo per continuare.